Sia chiaro, a Dublino e in Irlanda whiskey si scrive così con la e, il resto è scotch, cioè whisky scozzese. La rivalità tra whiskey è antica perché gli irlandesi tengono così tanto al loro caro distillato che vengono usate due denominazioni; pensate che ci sono persino due modalità di scrittura diverse: whiskey per quello irlandese e whisky per quello scozzese. Il nome deriva dal gaelico Uisce Beatha (acqua di vita), inglesizzato in base alla pronuncia in whiskey.
Sembra che San Patrizio, patrono d’Irlanda, nel V secolo, tornò dall’Egitto con un alambicco che veniva utilizzato ai tempi, per distillare profumi e che, gli irlandesi convertirono rapidamente alla distillazione a base di orzo e acqua! Pare che gli scozzesi, in seguito, si impadronirono della ricetta e si diedero alla produzione grazie alle leggi che proibivano agli irlandesi di distillare. In Scozia la storia può essere anche raccontata in modo differente comunque il whiskey irlandese è considerato più delicato, più fruttato, più equilibrato.
La fabbricazione del whiskey
Gli ingredienti principali del whiskey sono acqua pura e orzo.
La fabbricazione del whiskey si svolge in varie fasi : prima di tutto il maltaggio che consiste nel trasformare l’orzo in malto attraverso la germinazione e l’essiccatura.
Quindi il mescolamento (mashing), che trasforma l’amido contenuto nel malto in zucchero grazie all’aggiunta di acqua a temperatura elevata.
Segue la fermentazione, che consiste nella trasformazione dello zucchero, contenuto nel mosto (worting) generato dal rimestamento, in alcool (washing) grazie all’aggiunta dei lieviti.
Quindi si arriva alla distillazione con la quale viene estratto l’alcool con il riscaldamento ed il successivo raffreddamento. In Irlanda per la distillazione si usa un alambicco dalla forma particolare, chiamato Irish Pot Still. Questa operazione è una delle sostanziali differenze tra i diversi distillati infatti il whiskey irlandese, viene distillato tre volte (anche di più), mentre lo scotch subisce una doppia distillazione ed il bourbon, whisky americano, per la maggior parte viene distillato una sola volta . Questo processo garantisce un gusto più morbido e dolce.
Si arriva così all’ultima fase quella dell’invecchiamento, in botti di quercia, utilizzate in precedenza per il porto o lo sherry, è quest’ ultima fase ha, in Irlanda, una durata minima di tre anni.
Un’altra tipicità del whiskey irlandese sta nel fatto che i malti d’orzo che lo compongono non vengono mai a contatto con il fumo emesso dai forni, l’essicatura dell’orzo infatti, avviene in fornaci di rame chiuse e non aperte, impedendo al liquido di acquisire l’aroma del fumo . Ecco perché Il whiskey irlandese non è mai torbato. Di seguito quelli più famosi.
Jameson
In assoluto il più famoso dei whiskey d’Irlanda è quello prodotto dalla Old Jameson Distillery di Dublino. Prodotto in diversi tipi in modo che ciascuno abbia il suo giusto whiskey. Il Jameson classico ha un un colore ambrato dai riflessi dorati, aroma intenso, penetrante con un gusto elegante ed armonico, la tripla distillazione gli conferisce un corpo pieno e rotondo. Alcool 40°.
Tullamore Dew
Un altro celebre whiskey prodotto da una distilleria fondata originariamente nel 1829 che si trova proprio al centro d’ Irlanda a Tullamore. Il Tullamore Dew ha colore ambrato chiaro, aroma delicato, e gusto persistente di spezie, con sentore di legno bruciato.
Bushmills Malt
Prodotto nella piccola distilleria Old Bushmills Distillery, nell’Irlanda del nord, detiene la prima licenza al mondo concessa per la produzione di questo liquore. Il Bushmill ha un aroma elegante, marcato da frutti maturi e da fiori, con un gusto marcato di legno e note di cereali; Alcool 40°.
Cooley Distillery
La Cooley Distillery è una distilleria di whisky irlandese, che si trova sulla penisola di Cooley nella contea di Louth. L’impianto è stato acquistato nel gennaio 2012 da Beam Inc. per un importo di €71 milioni. Produce alcuni tipi di whiskey e l’unicità di questo whiskey irlandese sta nel fatto che viene distillato solo 2 volte.
Se avete preso freddo o non avete digerito provate un vecchio “rimedio” irlandese: Due dita di di Jameson o Bushmills in un bicchiere bollente, versate l’acqua bollente, aggiungete un chiodo di garofano, del succo di limone e dello zucchero. La cosa più sorprendente è che funziona.